Ultima modifica: 16 novembre 2015
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Progetto eTwinning: Dear friend… I tell you

Progetto “Dear friend…I tell you”: gemellaggio virtuale con la scuola europea che ha utilizzato la piattaforma Twinspace per scambiarsi informazioni sulle rispettive scuole e materiali didattici multimediali realizzati dai ragazzi.

Presentazione della propria città ad opera degli alunni di Bytomiu (Polonia), conosciuti nell’ambito del progetto eTwinning: la community delle scuole in Europa.

Il progetto “Dear friend…I tell you” , mirante a sviluppare le competenze comunicative in lingua straniera anche attraverso l’apprendimento di contenuti disciplinari in lingua straniera, ha coinvolto gli alunni delle classi 2^ B, 2^ C,3^ C in una sorta di gemellaggio virtuale con la scuola europea che ha utilizzato la piattaforma Twinspace per scambiarsi informazioni sulle rispettive scuole e materiali didattici multimediali realizzati dai ragazzi.

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Il progetto è stato realizzato in orario curricolare, nell’ambito delle classi e/o degli spazi laboratoriali .
Dopo la registrazione della scuola sul portale eTwinning Europa, è iniziata la ricerca dei partners con cui poter lavorare. Individuato il partner nella Szkoła Podstawowa di Bytomiu in Polonia, si è avviato un processo di condivisione delle idee, sugli studenti e docenti da coinvolgere nel progetto, sugli strumenti di lavoro e sui prodotti finali da realizzare.
Il tema scelto è stato “la reciproca conoscenza del territorio”.
Il progetto si è svolto secondo le tappe programmate, grazie anche alla collaborazione dei colleghi ed in particolare della prof.ssa Cati e del prof. Schiuma che ha curato la realizzazione ed il montaggio del filmato di presentazione della scuola.

L’auspicio delle due docenti responsabili del progetto, prof.sse Carrieri Maria Francesca e Sternativo Vincenza è di poter continuare ad offrire agli studenti questa opportunità, riproponendo il progetto anche per l’anno prossimo. L’obiettivo a medio termine sarebbe: di migliorare alcuni aspetti organizzativi, di aumentare la motivazione all’apprendimento della lingua inglese, di migliorarne la conoscenza e l’uso delle strutture, ma sopra ogni altra cosa di spingere gli studenti a mettere in atto le loro competenze, il loro”saper fare”.

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